NORUXOL*UNG 30G
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DENOMINAZIONE
NORUXOL UNGUENTO
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Preparati per il trattamento di ferite ed ulcerazioni.
PRINCIPI ATTIVI
1 g di Noruxol contiene il principio attivo 0,52/3,75 mg di collagenas i N contenente: clostridiopeptidasi A non inferiore a 1,2 Unita'; prot easi associate non inferiore a 0,24 Unita'. Per l'elenco completo degl i eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
ECCIPIENTI
Paraffina liquida, vaselina bianca.
INDICAZIONI
Detersione enzimatica delle piaghe necrotiche comprese le ulcere delle gambe e le ulcere da decubito.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo (collagenasi) o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
POSOLOGIA
Posologia: uno strato di Noruxol di circa 2 mm di spessore deve essere applicato con la medicazione o direttamente sull'area leggermente inu midita, una volta al giorno. Coprire la superficie della lesione per a ssicurare il contatto. Non e' necessario applicare un abbondante strat o di prodotto sulla lesione poiche' questo non favorisce il progredire della detersione. Generalmente e' sufficiente cambiare la medicazione una volta al giorno salvo diverso parere del medico. Prima di applica re nuovamente il prodotto, rimuovere il tessuto necrotico eventualment e distaccato. Modo di somministrazione: per assicurare il successo del trattamento enzimatico delle lesioni cutanee con Noruxol, deve essere presente una sufficiente umidita' nell'area della lesione. Pertanto, nelle ferite secche, la base della lesione deve essere inumidita con s oluzione fisiologica salina (0,9% NaCl) o altre soluzioni ben tollerat e dal tessuto (esempio glucosio). Croste secche e dure devono essere p rima ammorbidite applicando una fasciatura umida.
CONSERVAZIONE
Conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C.
AVVERTENZE
L'uso ripetuto di prodotti per uso topico puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. Ogni qualvolta e' presente una infezione, deve essere considerato un appropriato trattamento antibiotico. Cloramfenic olo, neomicina, framicetina, bacitracina, gentamicina, polimixina B e macrolidi - esempio eritromicina - si sono mostrati compatibili con la collagenasi. Deve essere evitato il contatto con gli occhi e le mucos e. Nei pazienti con ustioni gravi, l'impiego di Noruxol deve avvenire su indicazione e sotto controllo dello specialista. In pazienti diabet ici, le gangrene secche devono essere inumidite avendo la precauzione di evitarne la trasformazione in gangrene umide. Se non si osserva una riduzione della componente necrotica entro 14 giorni dall'inizio dell a terapia con Noruxol, si consiglia di interrompere il trattamento e d i adottare metodi alternativi di sbrigliamento. Dopo la prima apertura il prodotto non puo' piu' essere considerato sterile. L'eventuale res iduo, pertanto, non va utilizzato, ma deve essere eliminato.
INTERAZIONI
Noruxol non deve essere usato in presenza di antisettici, metalli pesa nti, detergenti e saponi, poiche' ne inibiscono l'attivita' enzimatica . Prodotti a base di argento e sulfadiazina di argento possono tuttavi a essere utilizzati assieme a Noruxol senza alterarne l'attivita' enzi matica. Tirotricina, gramicidina e tetracicline non devono essere usat e localmente con Noruxol.
EFFETTI INDESIDERATI
Gli effetti indesiderati possono includere dolore locale, prurito, bru ciore ed eritema. In caso di gravita' delle reazioni deve essere presa in considerazione l'interruzione della terapia. Segnalazione delle re azioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospet te che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' important e, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/ rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnal are qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale d i segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazi oni-reazioni-avverse.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Benche' non siano stati evidenziati effetti teratogeni, Noruxol deve e ssere somministrato durante i primi tre mesi di gravidanza solo quando strettamente indicato. Poiche' la collagenasi non entra nella circola zione sistemica e' inverosimile che sia escreta dal latte materno.
