GINETANTUM*10BUST VAG 500MG
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DENOMINAZIONE
GINETANTUM 500 MG GRANULATO PER SOLUZIONE CUTANEA PER GENITALI ESTERNI
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Preparati antinfiammatori per somministrazione vaginale.
PRINCIPI ATTIVI
Ogni bustina contiene il principio attivo: benzidamina cloridrato 500 mg. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
ECCIPIENTI
Granulato per soluzione cutanea: trimetilcetilammonio-p-toluensulfonat o, sodio cloruro, povidone.
INDICAZIONI
Vulvovaginiti di qualsiasi origine e natura a prevalente componente vu lvare, caratterizzate da piccole perdite vaginali, prurito, irritazion e, bruciore e dolore vulvare; igiene intima durante il puerperio.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipien ti elencati al paragrafo 6.1.
POSOLOGIA
Posologia: impiegare per il lavaggio dei genitali esterni una o due vo lte al giorno per un massimo di 7 giorni. Modo di somministrazione: sc iogliere il contenuto di 1-2 bustine o di 1-2 flaconcini in 1 litro di acqua.
CONSERVAZIONE
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conser vazione.
AVVERTENZE
Ginetantum deve essere impiegato localmente per il lavaggio dei genita li esterni. Non va ingerito. L'uso del prodotto, specie se prolungato, potrebbe dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso occor re sospendere il trattamento ed adottare le idonee misure terapeutiche . Invitare la paziente a contattare il medico prima dell'impiego in ca so di sanguinamento vaginale e/o di leucorrea.
INTERAZIONI
Non note.
EFFETTI INDESIDERATI
Occasionalmente, specie con l'uso prolungato del prodotto, possono man ifestarsi irritazioni cutanee. Segnalazione delle reazioni avverse sos pette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verifica no dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto perme tte un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medici nale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reaz ione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all 'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avver se.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Non esistono dati clinici relativi all'uso di Ginetantum durante la gr avidanza. Durante il terzo trimestre di gravidanza, l'uso sistemico di inibitori della sintesi delle prostaglandine puo' indurre tossicita' cardiopolmonare e renale nel feto. Al termine della gravidanza puo' ve rificarsi un tempo di sanguinamento prolungato, sia nella madre che ne l bambino, e il travaglio puo' essere ritardato. Non e' noto se l'espo sizione sistemica a Ginetantum raggiunta dopo la somministrazione topi ca possa risultare dannosa per un embrione/feto. Pertanto, Ginetantum non deve essere utilizzato durante la gravidanza se non in caso di ass oluta necessita'. Se utilizzato, la dose deve essere la piu' bassa pos sibile e la durata del trattamento la piu' breve possibile. Non esisto no controindicazioni all'uso topico della benzidamina durante l'allatt amento.
